Se dovessi suggerire a una persona che si sta avvicinando al mondo dei PC handheld quale scegliere per giocare senza troppi patemi, direi senza ombra di dubbio di orientarsi su Steam Deck OLED. E lo dico nonostante abbia a disposizione soluzioni ben più potenti, all’apparenza migliori nell’ergonomia.
I pro che però questa versione mid-gen di Steam Deck ha dalla sua sono davvero difficili da battere, soprattutto per il clamoroso rapporto qualità/prezzo: in questa recensione voglio spiegarvi perché.
Steam Deck OLED: le specifiche
APU | • APU AMD da 6 nm • CPU: Zen 2 4c/8t, 2,4-3,5 GHz (fino a 448 GFlops FP32) • GPU: 8 RDNA 2 CU, 1,6 GHz (1,6 TFlops FP32) • Potenza dell’APU: 4-15 W |
Archiviazione | • 512 GB con SSD NVMe • 1 TB con SSD NVMe |
RAM | 16 GB di RAM LPDDR5 (quattro canali da 32 bit, 6400 MT/s) |
Dimensioni | • 298 mm x 117 mm x 49 mm • 640 grammi |
Display | • 1280 x 800 RGB • 16:10 aspect ratio • OLED HDR 7,4″ • 90 Hz • Touchscreen |
Batteria | • 50 Whr |
Connessioni wireless | • Wi-Fi 6E tri-band • Bluetooth 5.3 |
Memoria esterna | • Porta UHS-I per schede micro SD, SDXC e SDHC |
Connettività | • 1 x USB Type-C (anche per Display Port) |
Per le specifiche complete, vi rimando al sito ufficiale di Valve.
Steam Deck OLED: cosa c’è nella scatola
All’interno della scatola si trova:
- Steam Deck OLED
- Blocco alimentatore
- Borsa per il trasporto
- Mini-borsa per il trasporto aggiuntiva (solo per modello a 1 TB)
Top: esperienza di gioco
Ve ne avevo già parlato nella recensione di Steam Deck LCD e lo ribadisco: l’esperienza di gioco su Steam Deck è fondata sull’immediatezza, come se si trattasse di una console e non di un computer, e questo per me è ciò che vale il prezzo del biglietto.
Il giusto equilibrio tra potenza, consumo e immediatezza è ciò a cui le handheld dovrebbero ambire e Steam Deck OLED, tra tutte, è quella che lo raggiunge meglio. Il sistema di verifica dei giochi, per quanto non infallibile, permette di vivere un’esperienza console-like, comprando, scaricando e installando i giochi sapendo più o meno da subito cosa aspettarsi in termini di performance.
Inoltre, se è vero che non tutti i giochi sono compatibili con Deck (ma lo sono a migliaia), lo è anche che molti di quelli che lo sono sono ottimizzati specificamente per girare su questa piattaforma, con Valve che può affiancare gli sviluppatori. Una cosa che non accade per nessuna delle altre proposte handheld, come ROG Ally o Legion Go, dove tutto gira (essendo un ecosistema Windows) ma niente è ottimizzato per farlo.
L’esperienza di gioco è quindi, ancora oggi, il fiore all’occhiello di Steam Deck, e se questo valeva per la LCD è valido all’ennesima potenza per la OLED.
Top: display
Il fatto che sia leggermente più grande dello schermo del modello LCD (7″ contro i 7,4″ della OLED) non è l’unico pregio del display di Steam Deck OLED: come il nome suggerisce, parliamo di un pannello OLED, capace quindi di neri assoluti e di una resa dei colori davvero straordinaria. Su giochi dalle palette vivaci come Hades 2, per capirci, il risultato è di quelli da stropicciarsi gli occhi.

Non è tutto, perché il display sale anche da 60 a 90 Hz, garantendo un refresh rate più alto – che serve meglio anche frame rate maggiori – e restituendo delle immagini semplicemente spettacolari.
Tra le tante handheld che ho provato, per me lo schermo di Steam Deck OLED rimane il migliore in assoluto, e anche le dimensioni sono perfette per far girare i giochi a 1280×800.
Top: batteria
La batteria dell’originale Steam Deck provava a difendersi al meglio possibile, ma faticava un po’ di più sui giochi più dispendiosi. La batteria di Steam Deck OLED, che cresce nelle dimensioni (da 40 Whr a 50Whr) è sensibilmente migliore e ne fa una delle handheld dalla migliore autonomia, tra quelle sul mercato.
Si possono superare ampiamente le due ore anche con giochi particolarmente pesanti, pur senza avere mai surriscaldamenti eccessivi. Anche la ventilazione, oltretutto, è molto migliorata rispetto ai primi modelli della LCD (anche se devo dire che pure la mia LCD, comprata a fine 2022, si difendeva abbastanza bene in questo).
Insomma, se cercate una Steam Deck ideale da usare davvero anche fuori casa e lontano da una presa di corrente a muro, OLED migliora sensibilmente da questo punto di vista, pur non crescendo nelle dimensioni o nell’ingombro. Di cui parliamo tra un attimo.
Top: ergonomia e peso
So che è una cosa che fa sorridere – il fatto che continui a fare riferimento alla grande ergonomia di Steam Deck OLED, che a vederla sembra invece un enorme padellone – eppure giuro che è la verità.
Il fatto che Deck abbia un corpo molto lungo, in realtà, permette di avere un’ottima impugnatura, mentre su altre piattaforme come l’originale ROG Ally le mani stanno più strette e ci si affatica un po’ prima.
Le dimensioni sono di 298 mm x 117 mm x 49 mm, con il peso che è di 649 grammi. Interessante, considerando che la batteria è più grande rispetto al modello LCD, che invece pesava 669 grammi.

Tra le tante handheld che ho a disposizione, Steam Deck OLED rimane una delle più comode anche per le sessioni più lunghe. Ovviamente, se giocate tenendola solo in sospeso, con il peso che si scarica sui polsi, vi stancherete molto prima.
Io di solito gioco seduta sul divano o sul letto, tenendola poggiata sulle gambe, e in questo modo il peso non incide troppo e la presa – grazie proprio alle “ingombranti” impugnature di cui sopra – è molto, molto solida. Per me questo è uno dei più grandi pro.
Top: touchscreen migliorato
Una delle caratteristiche un po’ più “economiche” di Steam Deck LCD era il suo touchscreen. A causa di un polling rate piuttosto basso, la risposta al tocco non era instantanea: affiancata ad esempio a Nintendo Switch, Deck risultava più lenta e meno scattante.
Anche questo difetto è stato corretto con decisione su Steam Deck OLED, che aumenta il polling rate a 180Hz. Il risultato è che ora il touchscreen risponde in modo istantaneo, come se fosse lo schermo di un moderno smartphone, e navigare sullo store di Steam, o nelle schermata di SteamOS, è molto, molto piacevole e agilissimo, rispetto a quanto accadeva con la LCD.
Flop: non tutto è compatibile
Il grande pregio di Steam Deck, il fatto che abbia un suo sistema proprietario per il quale i giochi vengono ottimizzati, per alcuni può essere anche il suo grande difetto: significa, infatti, che non tutti i giochi sono compatibili – anche se lo sono a migliaia, come dicevamo.
Ad esempio, giochi che richiedono un controllo anti-cheat all’avvio, come una EA Sports FC 25, non sono compatibili nativamente e servirebbero procedure extra (come l’installazione di Windows in una sua partizione) per essere giocati su Deck, LCD o OLED che sia.
In altri casi, un gioco come Elden Ring da quando ha introdotto l’anti-cheat può dare dei problemi in avvio, identificandovi come cheater se fate login da Steam Deck e costringendovi a giocare offline. Anche qui, insomma, è un problema che si genera dai sistemi anti-cheat che non sanno come rapportarsi con SteamOS.

A queste possibili problematiche si sommano giochi che non sono compatibili perché mal ottimizzati o troppo pesanti: mi sono capitati alcuni giochi che non si avviavano proprio su Steam Deck, o altri che si avviavano ma erano inguardabili o ingiocabili, perché ottimizzati malissimo o per nulla.
Per ovviare alla cosa, ricordate sempre di verificare la compatibilità e le performance dei giochi per Steam Deck, prima di comprarli.
La questione, in questo caso, è invariata sia che abbiate Steam Deck LCD, sia che abbiate Steam Deck OLED.
Flop: design della borsa
Il fatto che Steam Deck (sia LCD che OLED) arrivi con una borsa inclusa nel prezzo è un suo grandissimo pregio. A voler trovare il pelo nell’uovo, l’unica cosa è che secondo me è un po’ ingombrante e il suo design è migliorabile.
Ad esempio, non ha una tasca apposita per sistemare il blocco alimentatore, né una finestrella che permette di ricaricarla mentre è protetta al suo interno – come invece è prevista nella borsa inclusa con Legion Go.






Apprezzabile che se comprate il modello da 1 TB sia inclusa una mini-borsa a matrioska, presente all’interno di quella principale e staccabile: personalmente, da qualche tempo sto usando questa, perché è molto meno ingombrante, ma anche qui dipende molto da dove e quanto vi portate in giro la vostra Deck OLED.
Un dettaglio carino: il logo di Steam Deck sulla borsa è colorato nel modello OLED.
Flop: tasti sul retro
Se dovessi immaginare qualcosa da migliorare nel design di Steam Deck per un futuro nuovo modello, penserei ai pulsanti posteriori. Si tratta di tasti programmabili a discrezione dell’utente, che però sia su LCD che su Steam Deck OLED non danno un grandissimo feeling, sono a malapena percepibili e si può perfino finire per premerli per errore perché sono a ridosso dell’impugnatura.
Non mi hanno impressionata particolarmente: penso che sia positivo che ci siano, ma per una futura next-gen avrebbe senso migliorarli, un po’ come è stato fatto su ROG Ally X.
Steam Deck OLED è disponibile sullo store ufficiale di Valve. Il prezzo è di 569€ per il modello da 512 GB e di 679€ per il modello da 1 TB.
Steam Deck OLED
Steam Deck OLED è con distacco la regina delle handheld. Nonostante il fatto di essere basata su SteamOS la limiti – poiché non tutto è compatibile –, il suo sistema proprietario è anche il suo enorme pregio, perché mette al centro di tutto quello che conta davvero su una portatile: l'immediatezza dell'esperienza. In questo, Steam Deck rimane imbattibile (ancora di più sulla OLED), propone un'esperienza simile a quella delle console, ma con un rapporto qualità/prezzo clamoroso e con una libreria di giochi dai prezzi che oscillano molto di più di quanto non accada sulle tradizionali console.
Se già Steam Deck LCD era stata una game changer, al punto da creare una nuova giovinezza per i dispositivi portatili, Steam Deck OLED costruisce su quelle ultime basi e consacra l'idea di Valve, restituendo al mercato un PC handheld che fa le cose orgogliosamente a modo suo e che, proprio per questo, al momento non ha rivali.
Pro
- Display clamorosamente bello
- Batteria di alto livello
- Peso ed ergonomia azzeccati
- Touchscreen molto migliorato
- Compatibilità con gli accessori della LCD
- Esperienza di gioco
- Rapporto qualità/prezzo
Contro
- Più limitata di una handheld con Windows
- Design della borsa un po' ingombrante
- Tasti macro sul retro migliorabili
- Esperienza di gioco9
- Immediatezza9.5
- Portabilità8.8
- Ergonomia9
- Versatilità8