La gestione di MSI Claw 8, almeno dalle nostre parti, è stata abbastanza curiosa: nonostante sia noto che le performance e la resa del nuovo PC handheld facciano eclissare (e ci mancherebbe) la precedente e un po’ maldestra MSI Claw, ora come ora vedo che in Italia la piattaforma è difficile da trovare, con spedizioni lunghissime e prezzi difficili da decifrare.
Forse complice proprio il prezzo – 1.099€ di listino al day-one di qualche settimana fa – MSI ha scelto una strategia timida e conservativa. O, chissà, magari la sta distribuendo timidamente perché sa che in futuro ci sarà anche un modello, magari meno costoso, che al posto di Intel Lunar Lake si affiderà a AMD Z2 Extreme.
MSI Claw con AMD: è possibile?
L’indiscrezione era arrivata già all’inizio dell’anno e ha trovato nuovo vigore in queste ore: secondo l’insider Haze, che afferma di aver visto un prototipo di Claw con l’APU di casa AMD, «MSI lancerà una handheld Claw che utilizzerà AMD Ryzen AI Z2 Extreme».
La notizia, rilanciata anche dalla testata PC Gamer, è stata rilanciata anche in Francia. Chiaramente, al momento non c’è nessuna conferma ufficiale (e la fonte più autorevole, francamente, è proprio il rilancio di PC Gamer), ma la manovra potrebbe aver senso.
In primo luogo, perché permettere ai consumatori di avere possibilità di scelta, soprattutto considerando che la proposta AMD è quella che si è fatta strada con enorme successo nel mondo dei PC handheld – da Steam Deck con la sua APU proprietaria ai device con Z1 e i primi Z2 Go.
Inoltre, è anche possibile che una Claw con Z2 Extreme possa riuscire a tenere leggermente più bassa la soglia psicologica del suo prezzo appoggiandosi ad AMD, rispetto alle non proprio economiche opzioni di Intel.
Per ora siamo nel puro campo della teoria. Certo, molti indizi possono cominciare a fare una prova, ma aspettiamo di scoprire qualcosa di più: se la cosa dovesse realizzarsi, confermerebbe sicuramente la volontà di MSI di prendersi una sua fetta del mercato PC handheld, a costo di tentarci con numerose proposte differenti, un po’ come accade nel mondo dei notebook e delle periferiche PC.
VIA | PC Gamer