Baldur’s Gate 3 è uno gioco che ha segnato questa generazione e, come di certo avrete notato, è sempre uno dei più giocato in assoluto su Steam Deck.
Ma è godibile vivere Baldur’s Gate 3 su Steam Deck? Come se la cava? Vediamolo insieme.
Baldur’s Gate 3

Steam Deck: verificato
Uscita: 3 agosto 2023
Genere: gioco di ruolo
Sviluppatore: Larian
Publisher: Larian
Cos’è Baldur’s Gate 3
Sono abbastanza sicura che Baldur’s Gate 3 non abbia bisogno di poi tante presentazioni, ma eccoci qui: parliamo di un cRPG firmato dai maestri di Larian Studios, che con questo lavoro nei Forgotten Realms hanno fatto il definitivo salto di qualità – casomai qualcuno dubitasse ancora delle loro capacità.
Parliamo di un gioco di ruolo puro, dove il peso delle scelte del giocatore, la profondità delle build e i rapporti con i membri del proprio party sono ciliegine su una torta di gameplay squisita, fatta di una grande atmosfera e che fa leccare i baffi ai fan di Dungeons & Dragons, e non solo loro.
È stato uno dei giochi più premiati di sempre e ha vinto anche il titolo di Game of the Year del 2023 ai The Game Awards.
Migliori impostazioni per Baldur’s Gate 3 su Steam Deck
La mia Steam Deck, dalla schermata Prestazioni, ha FSR abilitato con nitidezza 3.
Video
- Modalità schermo: schermo intero
- Rapporto d’aspetto: 16:10
- Risoluzione: 1280×800
- Frequenza di aggiornamento: 60 Hz
- V-Sync: disattivato
- Limite frame rate: no (oppure 30 fps)
- AMD FSR 1.0: no
- AMD FSR 2.2: bilanciato
- Qualità: personalizzata
- Qualità dei modelli: media
- Qualità delle ombre: media
- Qualità delle nuvole: media
- Qualità delle texture: media
- Filtro texture: anisotropico 2x (o trilineare)
- Dettagli oggetti distanti: media
- Qualità nebbia: bassa
- Distanza dettagli: media
- Livello dettagli delle animazioni: media
- Anti-aliasing: no
- Occlusione ambientale: no
- Profondità di campo: gaussiana
- Qualità profondità di campo: 25% con riduzione rumore
- Raggi crepuscolari: sì
- Bloom: sì
- Transluminescenza: no
- Modalità disco rigido lento: no
Esperienza di gioco
Bisogna essere un po’ agili e flessibili con le impostazioni, per giocare il più serenamente possibile Baldur’s Gate 3 su Steam Deck. Posto che il gioco è verificato e anche le impostazioni di default non se la cavano male, i fattori fondamentali nel caso della parte tecnica sono due: bilanciare l’FSR e la qualità delle impostazioni grafiche.
Personalmente, gioco senza tenere un blocco sul frame rate, ma se vi danno fastidio le oscillazioni (ce ne sono tante, che possono andare da 50 a 30 fps in pochi secondi), il consiglio è quello di bloccare gli fps a un tetto di 30.

L’equilibrio migliore si trova, in caso, abbassando al minimo la qualità grafica e impostando l’FSR su qualità. In alternativa, come nel mio caso, le impostazioni possono stare intorno al medio, ma l’FSR cerca di riparare la fluidità che magari si sacrifica venendo impostato su bilanciato. Si guadagna qualcosina di più impostandolo su prestazioni, ma si sgrana qualcosa nella qualità dell’immagine.
Potete cercare il risultato migliore per voi provando un po’ queste impostazioni: si gioca abbastanza serenamente nelle mappe aperte e anche i combattimenti, essendo a turni, non danno grossi problemi.
Ci sono i famosi problemi nell’atto 3 e nelle zone più affollate, ma solo in aree specifiche e con qualche calo sotto i 30 fps: niente di ingiocabile, ma lì il gioco fatica un pochino e si sente. In quel caso, potete anche provare a disattivare l’FSR 2.2 e a usare l’FSR 1.0, che può dare risultati più consistenti.
Larian è stata molto brava ad adattare l’interfaccia e le interazioni al controller. Si percepisce che Baldur’s Gate 3 si vive meglio con un mouse – almeno secondo me – ma anche giocando con il controller di Steam Deck è tutto abbastanza intuitivo e preciso.
Ci sono testi piccoli, ma non illeggibili (non come alcuni che ho trovato in Disco Elysium e in Outer Wilds, per capirci) e devo dire che nel complesso su Deck OLED si gioca molto bene, mentre su Deck LCD si sente un pochino di più che il gioco godrebbe positivamente di uno schermo più grande. A tal proposito, ovviamente, se ne avete una va a nozze con una soluzione come Legion Go.
In merito alla batteria, invece, i consumi sono ovviamente abbastanza alti, ma si riesce a giocare circa un paio d’ore su Steam Deck OLED, prima di aver bisogno di una ricarica.
Difficoltà delle impostazioni
Come avrete notato, Baldur’s Gate 3 su Steam Deck ha tantissime impostazioni con cui giostrarsi, ma quelle che contano di più in realtà sono facili da raggiungere (la gestione dell’FSR e i dettagli grafici).
Non posso dire che sia un gioco immediato da impostare, perché ha senso che troviate le impostazioni migliori per l’esperienza che cercate e in alcuni casi sarà magari necessario modificarle per adattarle alla densità di una nuova ambientazione, ma non è troppo proibitivo da impostare.
Ne vale la pena?
Se mi seguite sul canale sapete che sposo la filosofia per cui i grandi mondi, che beneficiano di maggior “respiro”, si giocano e vivono meglio su schermi grandi. Tuttavia, trovo che valga la pena giocare su Steam Deck a un titolo come Baldur’s Gate 3 perché ha tantissimi contenuti da offrire – e sarebbe un peccato non goderseli anche spaparanzati sul letto o sul divano col proprio PC handheld.
Oltretutto, trovo che l’uso di “affiancamento” sia ottimo per un gioco come questo: ad esempio, mi è capitato di giocare sul mio desktop e, stanca della scrivania, di spostarmi su Deck per scorrazzare in aree diverse della mappa, recuperare qualche incarico che i sono ritrovata o chiacchierare con i membri del mio party nell’accampamento. Con il salvataggio in cloud di Steam, la cosa risulta estremamente comoda!
Sebbene il gioco sia Verificato, insomma, secondo me la sua adattabilità all’approccio handheld è molto soggettiva e dipende da quanto siete disposti a rinunciare in termini grafici e da quanto potete godervi un cRPG su uno schermo più piccolo. Se può aiutarvi a capire quanto Larian abbia fatto un ottimo lavoro, comunque, sappiate che Baldur’s Gate 3 su Steam Deck è da tempo uno dei più giocati in assoluto dagli utenti dell’handheld di Valve.
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