Quante volte ci siamo trovati, sul mio canale e non solo, a chiacchierare della questione della batteria dei PC handheld: parliamo infatti di macchine che hanno il complicato compito di unire la potenza necessaria a giocare, il bisogno di rimanere portatili e il permetterci di giocare per una buona quantità di tempo.
Il risultato di questo incrocio non è sempre ottimale, al punto che abbiamo visto le batterie crescere (come quelle da 80 Wh di ROG Ally X, ROG Xbox Ally X e MSI Claw 8), a fronte di TDP sempre più importanti in nome della potenza.
Ecco: considerando che comunque molti di noi usano queste macchine dentro casa, magari belli comodi sul divano o sul letto, GPD ha deciso di tagliare la testa al toro. Come si risolve il problema della batteria? Non mettendola. O, almeno, questo è quello che ha scelto di fare su GPD Win 5.
Strix Halo e niente batteria per GPD Win 5
Le performance da gioco promesse da GPD Win 5, che è letteralmente una sorta di PSP/PS Vita dallo spessore importante, dovrebbero essere assimilabili a quelle di una 4060 su desktop. Dovrebbe raggiungere TDP anche fino ai 75W (gli APU che abbiamo visto di recente sulle maggiori handheld arrivano di solito a 30-35W) e questo avrebbe richiesto una grande batteria, per offrire un’autonomia dignitosa.
Così, in questo caso la batteria diventa un optional: se la volete, è possibile installarla sul retro in un apposito modulo (da 80 Wh), si attacca alla scocca un po’ similmente a quanto accade sugli iPhone con i power bank MagSafe. In alternativa, si gioca tramite l’alimentazione da presa a muro (ma, a quanto mostra il prototipo svelato al ChinaJoy, senza USB-C 4.0).

Curiosamente, l’alimentazione passa per una porta a jack, un po’ come quelle classiche che vediamo sui notebook, e questo significa che no, non potete usare un alimentatore qualsiasi tra quelli che avete in casa – decisamente no. In compenso, può ricevere fino a 120W: scelta sensata, considerando che deve alimentare lo Strix Halo, il display da 7″ in full HD e ben due ventole per la dissipazione.
GPD Win 5: specifiche, quando esce e possibile prezzo
Sappiamo che GPD Win 5 uscirà in due varianti (con APU lievemente differenti). Il lancio in Cina è atteso per ottobre, ma probabile che inizieranno in quel momento anche le spedizioni internazionali.
Non ci sono conferme sul possibile prezzo: sappiate però che la precedente GPD Win 4 (che non aveva queste peculiarità, ma aveva una tastiera) costava anche oltre $1.200. Plausibile, secondo fonti bene informate citate da VideoCardz, che possa arrivare dalle parti dei $1.500 con la variante di punta.
Sistema operativo | Windows 11 Home 64-bit |
Display | 7″, 16:19, 1920×1080, 315 ppi 120 Hz 500 Nits, 100% sRGB AMD FreeSync Premium |
APU | Modello 1: AMD Ryzen AI Max+ 395 con Radeon 8060S (40 CU con RDNA 3.5) 5,1 Ghz boost, 81,25 MB cache Modello 2: AMD Ryzen AI Max 385 con Radeon 8050S (32 CU con RDNA 3.5) 5.0 GHz boost, 40,5 MB cache |
Architettura | 4nm Zen 5 (Strix Halo) |
Archiviazione | SSD M.2 2280 |
Memoria | A scelta tra 32, 64 o 128 GB in LPDDR5X-8000 |
TDP | 45-75W |
Alimentazione | 180W |
Dimensioni | 267 x 111,6 x 24,21 mm (senza batteria) |
VIA | VideoCardz