I giochi basati sulla distruttibilità e sulla guida sopra le righe sono una costante: premere su un acceleratore virtuale per divertirsi a fare danni è una sensazione che noi videogiocatori conosciamo molto bene, e Deliver At All Costs si è andato a inserire proprio in questo segmento.
Questa produzione, infatti, vi mette nei panni di un corriere anni ’50 disposto letteralmente a… consegnare a qualsiasi costo, perché ha bisogno del suo lavoro per sopravvivere e non intende deludere la compagnia che lo ha assunto.
Le sue scorribande si vivono bene anche su Steam Deck, dove il gioco è indicato come giocabile? Vi racconto com’è andata la mia prova.
Deliver At All Costs

Steam Deck: giocabile
Uscita: 22 maggio 2025
Genere: azione
Sviluppatore: Studio Far Out Games
Publisher: Konami
Questo articolo è realizzato grazie a un codice del gioco fornito da Konami tramite Keymailer. Grazie!
Cos’è Deliver At All Costs
Si tratta di un gioco di guida dove potete liberamente scorrazzare per i quartieri della città, mostrata con una visuale isometrica dall’alto, o accettare le missioni di consegna al volante – una più fuori di testa dell’altra.
Il sistema di guida è volutamente arcade e si basa sulla distruttibilità totale: i veicoli volano e si scassano, perfino tutti gli ostacoli sulla strada possono venire portati via dalle vostre manovre – e non c’è pietà nemmeno per vetrine, lampioni, pilastri. Quando si dice che dovete consegnare a ogni costo, lo farete davvero a ogni costo.
Da questo clima surreale viene fuori anche una interessante lettura di satira sociale, considerando con quanta ansia il nostro alter ego si prodighi a completare gli incarichi del suo datore di lavoro. Ne viene fuori un’esperienza di gioco interessante, secondo me molto migliorabile nel modello di guida (a volte i cambi di inquadratura vi disorientano), ma carina nelle idee e nella personalità. Una sorta di nuova declinazione di Crazy Taxi, ma con il furgone di un corriere pazzo.
Migliori impostazioni per Deliver At All Costs su Steam Deck
- Qualità texture: medio
- Antialising: TAA
- Risoluzione: 1280×800
- Schermo intero: sì
- Limite frequenza fotogrammi: 60 (o 30)
Esperienza di gioco
L’esperienza di gioco è sufficientemente buona su Steam Deck. Prima di tutto, Deliver At All Costs ha una struttura che si presta molto bene a essere vissuta in portatile: le missioni di consegna durano qualche minuto e si alternano alle fasi di free roaming libero per la città e le sue campagne.
Il livello di dettaglio, sia a Basso che a Medio (che consiglio, tanto in termini di fluidità cambia poco) è buono e godibile: l’unica eccezione è rappresentata dai controlli e dal frame rate. Nel primo caso, non è un vero problema di Steam Deck: come accennavo, però, l’inquadratura dall’alto è un po’ ballerina e a volte è difficile decifrare verso dove sterzare per muoversi nella direzione giusta.





In merito alla fluidità, invece, tutto quello che è sopra i 30 fps è abbastanza instabile: ci sono momenti dove il gioco gira sopra i 50 e altri dove sta intorno ai 37-38 fps. Nel complesso, non ci sono singhiozzi fastidiosi, ma se siete tra coloro che non sopportano il frame rate che sale e scende, vi consiglio di valutare come vi trovate con un blocco a 30 fps. Certo, è un peccato rinunciare ai momenti in cui sta sopra i 45 fps, ma almeno da bloccato rimane molto stabile e costante. Fate prove a vostra discrezione, insomma.
Di tanto in tanto ci sono testi un po’ piccoli, ma per il resto Deliver At All Costs su Steam Deck se la cava bene ed è divertente da giocare, in tutta la sua follia.
Difficoltà delle impostazioni
Le impostazioni sono in realtà minimali e molto accessibili. Si può giocare serenamente anche tenendo quelle di default: l’unica incertezza, come dicevo, è rappresentata dal frame rate, un po’ ballerino. Potete valutare di bloccarlo a 30 fps per tenerlo stabile, ma è un peccato rinunciare a qualcosa di più in un gioco come questo, dove l’azione e la velocità la fanno da padrone.
Impostare il gioco, comunque, è abbastanza immediato: le opzioni sono poche e tutte a fuoco, senza inutili lungaggini.
Ne vale la pena?
Sì, è un gioco che si presta piuttosto bene all’approccio portatile: le missioni sono breve, il free roaming folle si adatta allo schermo di Steam Deck (e Deck OLED) e si può salvare letteralmente in qualsiasi momento.
Peccato solo per l’instabilità del frame rate, che non riesce a rimanere ancora ai 60 fps e continua a oscillare, creando un po’ di imprevedibilità nelle performance. Tolto quello, però, non ci sono problemi a giocare su Steam Deck. Se state cercando un gioco folle e senza impegno, che propone una missione più sopra le righe dell’altra mentre vi fa scorrazzare in una cittadina che potete fare a pezzi un colpo di cofano alla volta, Deliver At All Costs potrebbe diventare il vostro prossimo guilty pleasure portatile.
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